INTESA SANPAOLO e ANIMA: accordo per il sostegno all’industria meccanica
- L’iniziativa per la ripartenza della filiera che coinvolge oltre 1.000 aziende associate con un fatturato di circa 45 miliardi di euro
- Soluzioni innovative di finanziamento per massimizzare gli incentivi del Superbonus, Ecobonus e Sismabonus
- Consulenza per la partecipazione ai bandi di ricerca della Commissione Europea e attenzione agli investimenti in ambito ESG
Nell’ambito
degli interventi previsti dai meccanismi del Superbonus e dagli altri
incentivi fiscali introdotti dal Decreto Rilancio, Intesa Sanpaolo e
Anima, la Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria
Meccanica Varia e Affine, hanno siglato un accordo per il supporto alle
oltre 1.000 imprese associate con un giro d’affari di circa 45 miliardi
di euro. La partnership offre alle aziende del comparto un pacchetto di
soluzioni innovative che rispondono a un loro duplice bisogno:
sostenerle nella fase di esecuzione dei lavori e rendere liquidi i
crediti di imposta acquisiti tramite lo sconto in fattura. In questo
modo sarà possibile consentire a tutta la filiera di disporre
immediatamente della liquidità necessaria.
Le
soluzioni saranno riservate alle singole imprese o alle imprese
costituite in filiera produttiva, nell’ambito del più ampio “Programma
Sviluppo Filiere” di Intesa Sanpaolo, con la finalità di sostenere le
PMI fornitrici che ne fanno parte.
Nel dettaglio, Intesa Sanpaolo condividerà da oggi con gli associati Anima proposte che prevedono finanziamenti nella forma di “anticipo contratti”,
finalizzati ad accompagnare le imprese nella gestione degli appalti e
esecuzione dei lavori anche con il sostegno del Fondo Centrale di
Garanzia e l’acquisto dei crediti d’imposta afferenti agli interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio e liquidazione con la formula della cessione pro-soluto.
Il
primo gruppo bancario italiano, inoltre, estenderà agli associati Anima
le prerogative dell’accordo già in essere con la società di consulenza
Deloitte per tutte le fasi dell’intervento, dalla gestione dei passaggi
amministrativi alle certificazioni necessarie per la gestione fiscale
dei crediti di imposta. In aggiunta, per dare ulteriore impulso agli
investimenti e per agevolare quelli in beni strumentali funzionali agli
interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza
antisismica degli edifici, Intesa Sanpaolo fornirà soluzioni abbinabili
alle misure del Decreto Liquidità.
A favore degli associati Anima il primo gruppo bancario italiano ha predisposto una struttura dedicata alla consulenza in finanziamenti europei
con l’obiettivo di supportare le imprese nella partecipazione ai bandi
promossi dalla Commissione Europea sui temi Ricerca e Sviluppo.
Particolare attenzione sarà anche rivolta a incentivare i finanziamenti S-Loan
(Sustainability Loan), che Intesa Sanpaolo ha avviato da alcuni mesi a
sostegno delle PMI che intendono effettuare investimenti innovativi in
base ai criteri ESG (Environment, Social and Governance) per
favorire una più ampia diffusione fra le aziende del comparto di
comportamenti socialmente e culturalmente responsabili.
Anna Roscio, responsabile Direzione Sales & Marketing Imprese Intesa Sanpaolo: “Le
iniziative che intraprendiamo come prima banca del Paese a favore delle
associazioni di categoria sono fondamentali, ancor più ancor più in
questa fase di forte impatto sulle attività produttive generate dalla
pandemia. L'accordo di oggi con un partner quale Anima ci consente di
rafforzare ulteriormente il rapporto con l’industria meccanica italiana,
mettendo in campo le migliori soluzioni di sostegno alle imprese. Fra
queste, riserviamo agli associati la possibilità di entrare a far parte
del nostro Programma Sviluppo Filiere grazie al quale abbiamo già
coinvolto più di 100 filiere della meccanica per un giro d’affari
complessivo di oltre 11 miliardi di euro e, consapevoli dell’importanza
di accompagnarle anche in percorsi di miglioramento in ottica ESG,
favoriamo i finanziamenti “Sustainability Loan” per la transizione
green”.
Marco Nocivelli, Presidente Anima Confindustria: “Abbiamo
fortemente apprezzato e sostenuto il “Superbonus” per l’efficienza
energetica, nella convinzione che la ripartenza dell’economia del Paese
debba passare dal settore delle costruzioni e dalla conseguente
riqualificazione energetica degli edifici. L’accordo con Intesa Sanpaolo
garantirà una corsia preferenziale alle aziende associate Anima, che
potranno ricevere finanziamenti agevolati e nella forma di “anticipo
contratti”. In questo
momento
storico è necessario fare tutto il possibile per sostenere l’industria
meccanica e tutto il comparto manifatturiero; la battuta d’arresto di
quest’anno sarà molto difficile da recuperare, alcune aziende hanno già
chiuso. Siamo sicuri che questo accordo potrà dare un ulteriore sostegno
per il rilancio dell’economia delle nostre imprese associate, grazie
anche al sostegno del Fondo Centrale di Garanzia e alla consulenza di
Deloitte”.